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GAETANO LUCA LONGHI


Servire l'Arma con un occhio alla vasca: è questo il motto di Gaetano Luca Longhi, 48 anni, sposato con tre figli, Carabiniere in servizio a L'Aquila con una passionaccia per l'acquario marino, nonché orgoglioso proprietario del cubetto che abbiamo scelto come “vasca del mese” di gennaio
. “E' troppo bella, me ne sono innamorato”, mi dice mostrandomi fiero l'Euphyllia che mille volte ha taleato per gli amici. E uno che parla così non può non soffrire di “ballingmania acuta”, che per quanto riguarda Gaetano diede i primi sintomi alla tenera età di diciott'anni. “Mi affascinava il mondo acquatico e così, visto che ero bravo nel “fai da te” e avevo a disposizione cinque pezzi di vetro, mi costruii il primo acquarietto d'acqua dolce”, dice. “Ci tenevo i classici Guppy e Platy, che ovviamente cominciarono a fare una marea di figli. Poi mi ingrandii. Senza mezze misure”.

Cioè, Gaetano?
“Da quaranta litri passai a quattrocento. Un vascone usato, ci tenni per vari anni i Ciclidi africani. Poi, quando già avevo messo su famiglia, fu la volta di un Askoll che diventò un piccolo capolavoro, sembrava un giardino sommerso, tipo acquario olandese. Peccato che a un certo cominciò a perdere, dovetti vuotarlo in fretta e furia. Chissà, può anche darsi che si fosse danneggiato all'epoca del terremoto del 2009, io abitavo e abito a Paganica, in provincia dell’Aquila".

Quando sei passato al marino?
“Un paio di anni fa. Ho cominciato con un Newa 50, una quarantina di litri, di quelli che si comprano “tutto compreso”, con lampada e tutto. Ma visto che sono un Carabiniere tecnico di laboratorio, ci ho messo un po' le mani, cambiando la plafo e apportando qualche altra modifica. Alla fin fine ne è venuto fuori un bell'acquarietto di molli, ma sai com'è, l'appetito vien mangiando. E mi sono un po’ ingrandito, allestendo la vasca che ho adesso”.

Ce la descrivi?
“E’ un cubo 50 per 50 con sump, risalita Sicce Syncra 2.0. Lo skimmer è un Bubble Magus Curve A5, mentre per il movimento mi sono affidato a due Jebao, una OW 10 e una SOW4, il cui flusso è regolato da un timer. Per l’illuminazione, a una Hydra 32HD ho affiancato una AI Prime messa un po’ in diagonale, in modo che illumini la parte dei coralli che la sola Hydra lascerebbe troppo in ombra”.

Balling o reattore?
“Balling, ci mancherebbe. Uso Ati Essential Pro. Quanto al metodo di gestione mi affido al protocollo Zeovit, a partire dal reattore di zeolite con carbone fisso della Korallen. Uso i prodotti classici, primi tra tutti Zeobak e relativo nutrimento Zeostart. Sempre secondo il metodo Zeovit, sul fondo ho un paio di centimetri di sabbia.
Veniamo alla popolazione del tuo cubetto.