GIUSEPPE MARTINI
Novembre è dedicato al bellissimo acquario del nostro amico Giuseppe Martini.
È una vasca che per la sua semplicità risulta essere molto elegante; ogni animale è collocato al posto giusto e questo fa sì che il tutto risulti molto armonioso e molto bello da vedere. Particolarmente affascinante è il grande Sarcophiton che fa sfoggio di se nella parte centrale della vasca!
Come molti Giuseppe inizia con acquari d’acqua dolce per poi passare al più complicato acquario marino.
Facciamo quindi conoscenza con chi sta dietro questo bellissimo progetto cercando anche di carpire quale sia il segreto dei suoi brillanti risultati:
“Ciao a tutti! Mi presento, sono Giuseppe Martini di 37 anni residente a Montalto Uffugo (CS). Acquariofilo da 12 anni di cui 5 dedicati all’acqua dolce.
Dopo aver avuto un acquario marino con gestione berlinese, con cui ho avuto non pochi problemi, scoprii infatti solo dopo molto tempo che il tutto era dovuto ad una calamita di una pompa di movimento arrugginita, ho costruito successivamente il mio attuale acquario: 100x55x55 con gestione DSB di 220 litri netti compresa la sump.
Come fondo ho usato 90 kg di carbonato di calcio per un altezza di circa 14 cm, come scarico/carico, invece, mi sono affidato ad un Xaqua e come pompa di risalita ad una Aquabee 2000\1; la usavo già nel precedente acquario e quando questa ha smesso di funzionare, sono passato ad una Jebao dct 4000 che uso da ben due anni senza alcun problema.
Andiamo nei dettagli della tecnica! Come pompa di movimento uso due Jabao rw8 mentre per l’illuminazione mi sono affidato ad un’ATI powermodule 8x39 i cui tubi cambio rigorosamente entro 8 mesi di vita; come skimmer uso un BM150Pro e come sump invece ho optato per una 70x40x40 con paratia centrale. Al suo fianco ho posizionato un bidone da 30 litri per il rabbocco. Per ciò che riguarda il raffreddamento, d’estate uso un Teco tc10 (regalato dall’amico Giuseppe Rogliano) e d’inverno uso un riscaldatore della Jager da 250W: ambedue gli apparecchi sono comandati da un controller STC1000 per avere cosi un doppio controllo.
Come impianto osmosi mi sono affidato a quelli “a bicchieri” con membrana Filmtec 75 gpd alimentata da una pompa booster; in uscita ho due bicchieri uno caricato con resine deionizzanti ed un altro caricato con resine per i silicati.
La vasca è stata avviata il 25.02.2015 con rocce vive appena arrivate in negozio. Devo dire che di fase algale ne ho avuto veramente poco mentre ho avuto per qualche giorno solo diatomee; tutto questo, probabilmente è dovuto al fatto che ho eseguito una maturazione da manuale. Per due mesi, ogni tanto, davo, a luci spente, qualche granulo per alimentare il DSB ed ogni sera, per 6 mesi, ho dosato 50 ml di fitoplancton per facilitare la maturazione del DSB e la riproduzione del benthons. Al terzo mese ho inserito due Archaster typicus per smuovere il fondo; alcuni sono contrari all’inserimento perché predano il benthos ma secondo me si registrano solo benefici con questo tipo di “stella”. Al sesto mese ho inserito i primi pesci e solo dopo l’estate ho inserito i primi coralli, comprati e consigliati da Giancarlo Torchia (AquariumHitech).
Il primo problema riscontrato con i coralli è stato il loro schiarimento dovuto al fatto che l’acqua era molto magra. Per tentare di risolvere il problema, ho cominciato a dosare diversi prodotti ma poiché avevo molta paura di non saperli dosare a dovere, ho abbandonato questa pratica così come consigliatomi anche da Salvatore Riccardo. Successivamente ho aggiunto più pesci, dando a loro cibo due volte al dì ed aumentando quindi il carico organico e dosando ogni sera il fitoplancton datomi sempre da Salvatore; lo faccio ormai da oltre due anni e ho trovato la gestione perfetta della mia vasca. Così facendo i coralli hanno reagito molto bene dando con il tempo un ottimo colore e una crescita notevole.
Quando i coralli hanno cominciato a crescere molto, ho adottato il “balling Matuta” gestendo il tutto con una modesta pompa dosatrice Jebao dp4.
Da un anno, su consiglio dei Pisacane e Salvatore sto usando il “balling Aquaforest” con ottimi risultati.
Ultimamente sto allevando zooplancton che, dopo un avvio affannoso, sembra sia partito alla grande. Questo natale vorrei inoltre inserire qualche corallo particolare!
Colgo l’occasione di esporre un mio pensiero in base all’ esperienza maturata in questi anni di gestione DSB. Molti pensano che dopo qualche anno il DSB collassi; io non sono pienamente d’accordo e vi spiego perchè: il DSB è come una spugna che prima o poi rilascia tutto e quindi, per chi usa prodotti in maniera scorretta, prima o poi saranno dolori. Il mio consiglio è quello di usare prodotti naturali e apportare il giusto quantitativo di pesci; quindi cibo per avere il giusto rapporto tra fosfati e nitrati. Se poi si aggiunge in questa fase il fitoplancton, allora il cerchio si completa da solo.
Nella mia gestione, come già detto, uso solo cose naturali ovvero ottimo fitoplancton: 125 ml a sera ( lo compro dall’amico Salvatore Riccardo); due volte a settimana cisti di artemie schiuse e tra un mesetto darò almeno due volte alla settimana zooplancton; poi come sempre due volte al dì cibo per i pesci di svariate qualità. Facendo in questa maniera secondo me si raggiunge, in vasca, un perfetto equilibrio che durerà per diverso tempo. Come gestione, per finire, eseguo una volta ogni due settimana un cambio parziale del 10% e ogni sei mesi faccio un test Triton per vedere se devo cambiare qualcosa nella gestione.
I valori che ho in vasca sono: kh 7, ca 400, mg 1250 e fosfati e nitrati appena rilevabili.
Qui di seguito un breve elenco degli animali che ho in vasca:
Digitata Blu
Digitata Rossa
Acropora Nobilis
Acropora (SX non so il nome)
Acropora valida tricolor
Foliosa arancio e viola
Montipora Stellata
Milka (ancora è una piccola talea)
Euphylia
Trachyphyllia (regalata da Giuseppe Rogliano)
Fungia
Tre tipi di Zoanthus
Sarcophyton Verde (il mio preferito)
Pesci e Invertebrati:
1 Zebrasoma Flavescens
1 C. Strigosus
1 paccagnellae
1 coppia di Ocellaris
4 Chromis Virdis
3 Strombus
1 Riccio Mespilla
2 Archastrea Typicus
Grazie a tutti e soprattutto grazie al gruppo Ballingmania per avermi dato l’opportunità di presentare la mia vasca come vasca del mese di Novembre e grazie sempre per il supporto che date costantemente a me e a tutti gli utenti."
Ringrazio a nome di tutto il gruppo Giuseppe, e complimentandomi ancora con lui, mi congedo lasciando la visione a tutti delle bellissime foto del suo acquario.
