ANDREA DONATI
IEccoci tornati con il nostro appuntamento dedicato alla vasca del mese di agosto, questa volta dedicata all'acquario di Andrea Donati.
Sono personalmente molto felice di questa scelta, perché Andrea è un membro molto attivo del nostro gruppo, dove interviene spesso anche per dare una mano agli altri, esattamente nello spirito di Ballingmania.
Altro aspetto di non poco conto, la tecnica di Andrea è razionale, priva di fronzoli, ma completa di ciò che serve, con un intelligente upgrade del sistema che ha semplificato la gestione e apportato alcune migliorie nel parco luci e nel movimento, a dimostrazione che anche senza spendere lo stipendio di un anno di un magistrato della Corte Costituzionale si possono raggiungere buoni risultati, pianificando le spese non essenziali in un arco di tempo ampio. Tutto ciò, ovviamente, a patto di sapere su quali capitoli non si può scendere a compromessi. Andrea ha inoltre speso molto tempo per trovare il perfetto mix di luce, mostrando curiosità e voglia di sperimentare, senza comunque portare in stallo l'equilibrio raggiunto dalla vasca.
Ora lasciamo a lui la parola.
"Salve GRUPPONE, mi presento, mi chiamo Andrea sono di Roma ed ho 42 anni, la mia immensa passione per questo hobby nasce nel lontano (neanche troppo) 2005, quando, grazie ( o per colpa, dipende dai punti di vista ehehheeh) un mio parente cimentandosi in questa avventura mi invita a vedere la sua "creazione"; all'epoca non vi era tutta questa tecnologia e le tecniche erano molto più spartane ma comunque valide; rimasi sbalordito da quello che vidi nonostante si trattasse di una semplice vasca di molli e pochissimi lps, ma questo fu più che sufficiente per far scattare in me la scintilla che mi portò ad intraprendere questa avventura che ormai dura circa 14 anni. Fatta questa breve introduzione vi descrivo la vasca che sto attualmente gestendo; trattasi di una vasca 100x52x60 visibile su 3 lati (1 corto ,2 lunghi) in extrachiaro full SPS con qualche lps e molli partita circa 1 anno e mezzo fa da un trasloco di una vasca più piccola; al contrario di quanto consigliato dalla casa stessa la gestione inizialmente era tutta affidata al metodo zeovit puro ma con una differenza sostanziale ,ossia il DSB (10cm di sabbia sugar size), cosa che la Korallen zucth non consiglia assolutamente (ma le mie vasche precedenti le ho sempre gestite cosi con ottimi risultati),metodo che reputo,anche se non di facile attuazione per i neofiti, veramente molto valido; successivamente ho deciso di intraprendere un altra gestione , diciamo più "naturale" eliminando quindi l 'utilizzo di tutti i prodotti di cui il metodo necessitava tra cui il reattore di zeolite (ovviamente eliminando la zeolite lentamente poco per volta) per fare in modo da alzare i nutrienti e portarli a valori ideali; fortunatamente questo cambio di gestione non mi ha dato grandi problemi, forse proprio perché e' stato fatto nel lungo periodo, quindi nei primi 8 mesi la vasca aveva la seguente tecnica:
Illuminazione : Barre easyled (3 deep , 2 Marine, 1 Reef)
Schiumatoio : Ultrareef Akula 160 (a mio avviso ottimo)
Movimento : 3 pompe jebao (non ricordo il modello)
Risalita : Jebao 6000
Gestione della triade:Balling gestito da Dosometrica Coral box con soluzioni preparate con sali MATUTA.
Oggi
La gestione più "naturale" e' semplicemente cibo ai pesci 2 volte al giorno, cibo ai coralli 3 volte a settimana (koral bull Xaqua), zooplancton (rotiferi e copepodi ) tutte le sere a luci spente, Phyto tutti i giorni a luci accese. La tecnica e' variata e nello specifico l'illuminazione, le pompe di movimento e una modifica alla dosometrica poichè ho deciso di cambiare balling che con il crescere della vasca e quindi dei consumi mi costringeva a preparare soluzioni di continuo, quindi sono passato ad Ati Essential Pro.
Illuminazione : Led+t5 (2 Easyled deep, 1 Easyled Marine, 2 t5 coral Plus Ati, 1 t5 Aquablu Ati, 1 t5 Fiji KZ, 1 Gnc Silvermoon) insomma un minestrone di luce che dopo varie prove e combo ha trovato la sua quadra
Movimento: 2 AI Nero 5.
Gestione della triade: Sostituzione delle testate della Coralbox con quelle della Kamoer e Ati Essential Pro.
I problemi in questi quasi 2 anni sono stati i classici, ciano, aiptasie, valonia, triade a volte sballata, ma il problema che mi ha fatto perdere piu tempo e' stato l'aver scoperto casualmente tramite test icp di avere una notevole concentrazione di metalli pesanti in vasca tra cui Alluminio, stagno e manganese; dopo aver somministrato il Triton detox ho verificato tramite un secondo test che i metalli provenivano dal mio impianto osmosi che nonostante fosse a 6 stadi non riusciva a contrastare il fatto che i tubi dell'impianto idrico del palazzo fossero vecchi e composti dai suddetti 3 elementi. La soluzione l'ho trovata sostituendo sia la classica cartuccia carbone con quello specifico per metalli e la sostituzione delle classiche resine con quelle a scambio ionico; ora dopo aver fatto i test icp fortunatamente il problema e' rientrato.
Un'altra battaglia e' stata quella dell'innalzamento dei nutrienti e quindi il giusto rapporto Redfield (azoto-fosforo-carbonio); devo ammettere che e' stato piu difficoltoso alzare no3 e po4 alle giuste quantità che non portarli a 0 con zeovit; infatti dopo aver tentato invano sia con l'aumento del cibo ai pesci sia con l'aggiunta di altri pinnuti , i nutrienti rimanevano perennemente a 0; mi sono cimentato con un altro prodotto ossia gli Ati Nutritions; beh devo dire che a mio parere possono essere considerati un punto di svolta nella gestione dei nutrienti in acquario marino; la possibilità di poter gestire,controllare e aumentare/ridurre no3 e po4 a piacimento e a seconda delle esigenze della vasca e' veramente fantastico; ovviamente consiglio sempre di documentarsi molto prima di immettere prodotti nuovi in vasca soprattutto prodotti che se sovradosati possono creare più problemi che benefici; ma se si parte in maniera moderata e meglio ancora ridotta rispetto alle dosi consigliate secondo me sono un prodotto veramente valido.
Ora dopo avervi stressato abbastanza vi lascio ad alcune foto, ma prima vorrei ringraziare tutto lo staff di Ballingmania,che reputo ormai il mio GRUPPONE di riferimento, per avermi scelto per questo articolo e per avermi dato l'occasione di farmi conoscere.
Buona visione